LA SALDATURA

 

DI COSA SI TRATTA?

La saldatura è la lavorazione più efficace per unire permanentemente due o più elementi metallici. Durante tale processo, il riscaldamento del metallo porta alla formazione dei cosiddetti fumi di saldatura, i quali sono composti, in percentuale variabile, da particelle solide ultrasottili e gas aerodispersi. Con un diametro che si aggira attorno ai 2 μm (0.002 mm), se inalati, tali fumi sono particolarmente nocivi in quanto i meccanismi di difesa dell’apparato respiratorio umano non sono in grado di intercettarli. Inoltre è stato provato scientificamente il nesso di causalità che lega l’esposizione prolungata a questi fumi all’insorgere di gravi patologie o di danni permanenti al sistema nervoso centrale.Per tutte queste ragioni è bene intervenire tempestivamente.

 

COME PREVENIRE I RISCHI?

È possibile affrontare i rischi correlati alla saldatura seguendo step by step le operazioni sotto elencate.

  1. Minimizzare la formazione dei fumi di saldatura
  2. Isolare fisicamente la sorgente inquinante
  3. Aspirare i fumi direttamente alla fonte
  4. Garantire una buona ventilazione generale

 

AIRUM GIOCA UN RUOLO FONDAMENTALE IN QUESTA PARTITA

In primo luogo, è consigliabile isolare fisicamente le aree di saldatura tramite l’adozione di schermi o tende a tutta altezza. Così facendo, oltre a circoscrivere l’area di possibile diffusione dei fumi e dei lapilli incandescenti, sarà possibile proteggere visivamente gli operatori non interessati dalla lavorazione.

Ma come salvaguardare le vie respiratorie del saldatore stesso? Semplice, tramite l’adozione di sistemi di aspirazione alla fonte!

Lo strumento più versatile per effettuare questa operazione è senz’altro il braccio di aspirazione. Può essere installato direttamente a parete e connesso ad un impianto centralizzato oppure essere collegato ad un gruppo aspirofiltrante dedicato, il quale, a sua volta, può essere carrellato oppure fisso a muro.

Un limite potenzialmente imputabile ai bracci orientabili è costituito dall’area di aspirazione che per alcune lavorazioni, nonostante l’adozione di una cappa maggiorata, può rivelarsi limitata. Si consiglia allora l’adozione di un banco aspirofiltrante, ossia di un banco da lavoro il cui piano e la parte posteriore siano dotati di una griglia aspirata.

E per tutti quei fumi che possono sfuggire all’aspirazione localizzata? Niente paura, è sufficiente ricorrere ad un sistema di ventilazione generale, il Push Pull. Tramite l’installazione di una condotta premente ed una aspirante, si crea all’interno del capannone un vero e proprio ricircolo d’aria che, una volta filtrata, viene reimmessa in ambiente purificata del 99.9%.

 

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