La vetroresina è un materiale plastico rinforzato con fibre di vetro (vetro C, stuoia, mat, roving, paratank), sotto forma di tessuto impregnato con resine termoindurenti come ortoftalica, isoftalica, bisfenolica, vinilestere.
La sua spiccata leggerezza e l’elevata resistenza chimica e meccanica l’hanno resa il prodotto ideale per realizzare componenti in settori all’avanguardia quali l’automotive, l’aeronautica e l’aerospace.
È inoltre particolarmente indicata in ambienti basici come quelli marini dove, data l’ottima resistenza alla corrosione, è impiegata per la realizzazione di tubi, vasche e silos ma anche scafi di imbarcazioni, canoe e tavole da surf.
Nonostante i numerosi pregi della VTR, quest’ultima non è un materiale esente da difetti: chi lavora manufatti in vetroresina, infatti, avrà sicuramente notato la sua tendenza a sfaldarsi e a rilasciare polveri. Dato l’aspetto allungato e la conformazione particolarmente tagliente, le sue polveri sono in grado di giungere fino ai polmoni, aggiudicandosi un posto nella lista delle sostanze a rischio di cancerogenesi.
Per queste ragioni, oltre all’utilizzo degli idonei DPI, Airum consiglia di optare per aspiratori professionali, dotati di filtro HEPA e carter aspiranti per il collegamento diretto all’elettroutensile, e purificatori d’aria specifici per la captazione delle polveri disperse nell’ambiente.