Aspirazione esalazione da ricarica muletti
Scongiurare il rischio di esplosione nelle zone di ricarica carrelli elevatori
Nei locali dedicati, durante la ricarica delle batterie, è alto il pericolo di incendio/esplosione, a causa dell’emissione nell’ambiente di idrogeno che si sprigiona a seguito dell’elettrolisi dell’acqua.
La normativa italiana sull’argomento, EN 50272-2 e EN 50272-3, prevede l’opportuna ventilazione dei locali quale principale misura di prevenzione. Ove non sia sufficiente il naturale ricircolo dell’aria, è obbligatorio ricorrere alla ventilazione forzata localizzata.
Una soluzione semplice ed economica per l'aspirazione alla fonte delle esalazioni di ricarica muletti è l'impiego di bracci o di cappe aspiranti posizionati al di sopra del vano batterie e collegati ad un ventilatore antiacido che le scarica all'esterno.
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F.A.Q. / DOMANDE FREQUENTI
Perché è necessario aspirare le esalazioni durante la ricarica dei muletti?
Durante la ricarica delle batterie dei carrelli elevatori si produce idrogeno, gas altamente infiammabile a seguito dell’elettrolisi dell’acqua. L’aspirazione delle esalazioni evita l’accumulo di idrogeno nell’aria e riduce il rischio di incendio o esplosione nei locali di ricarica.
Quali norme regolano la ventilazione dei locali di ricarica dei muletti?
Le normative italiane EN 50272-2 e EN 50272-3 stabiliscono che i locali di ricarica devono essere correttamente ventilati. Se il naturale ricambio d’aria non è sufficiente, è obbligatorio ricorrere a sistemi di ventilazione forzata localizzata per garantire la sicurezza degli operatori.
Quali soluzioni sono consigliate per aspirare le esalazioni alla fonte?
Una soluzione efficace ed economica consiste nell’utilizzo di bracci o cappe aspiranti posizionati sopra il vano batterie, collegati a un ventilatore antiacido che espelle le esalazioni all’esterno. Questo sistema cattura i gas direttamente alla fonte, prevenendo pericolosi accumuli.
Quali vantaggi offre un sistema di aspirazione localizzata?
I principali vantaggi includono:
- Riduzione del rischio di esplosione o incendio
- Miglioramento della sicurezza degli operatori
- Conformità alle normative EN 50272-2 e EN 50272-3
- Soluzione semplice, economica e facile da installare
- Migliore controllo dell’ambiente di lavoro
Quando è obbligatoria la ventilazione forzata nei locali di ricarica?
La ventilazione forzata diventa obbligatoria quando il ricircolo naturale dell’aria non è sufficiente per diluire le esalazioni di idrogeno. In questo caso, sistemi come bracci o cappe aspiranti collegati a ventilatori antiacido assicurano la sicurezza dell’ambiente e la protezione dei lavoratori.
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